Vorrei fosse sempre primavera / Jenny Carboni

MoMMa purtroppo non mi può aiutare come faceva da bimba, se dovessi cancellare tutta questa storia, una gomma intera non basterebbe e il passato rimarrebbe, ma forse scrivendo il tutto e lasciandolo impresso nella carta, svuotandomi, potrò aiutarmi ad accettare, perdonarmi per i miei errori, come se si trasferisse sulla carta e tutto dentro di me si cancellasse, in un taglia-incolla. Simone mi fece capire che dovevo aspettare con lui in cucina; quando loro ebbero finito mi diede il permesso d'entrare nella mia camera. Ero ridotta a uno straccio, c'erano tutti i miei vestiti per terra, l'armadio a due ante era aperto, il cassetto per terra, e salta fuori un doppio fondo di cui non sapevo l'esistenza; anche se dalla cucina non avevo una visuale perfetta io so cosa ho visto infilare in quelle borse: c'erano pistole, almeno un mitra, bombe a mano e dell'esplosivo... Banditismo, violenza, senso dell'onore distorto appaiono innaturali agli occhi di Siria, adolescente piombata in una situazione più grande di lei che le ha lasciato ferite mai rimarginate.